(Dogubayazit) - Turchia
(Yuri)-5/12/92
Noi "gatto" non l'abbiamo detto ma il visto non ce l'hanno fatto lo stesso.
Stamattina ad Erzorum in un clima da circolo polare d'inverno, siamo andati al consolato Iraniano qui siamo stati accolti dal console (se così si può chiamare) ed egli ci ha gentilmente detto che dovevamo andare ad Ankara perchè ad Erzorum fanno il visto solo agli Asiatici.
(direi che si è rivelato un grosso errore fargli telefonare da Ahmet).
Il console ci ha perfino chiesto se gli vendevamo un paio di scarpe Italiane,roba da matti.
Da Erzorum ad Ankara ci sono 800Km, così abbiamo deciso di venire verso il confine "per provarci" adesso siamo a 30Km dal confine e a più di 1200Km da Ankara, c'è un freddo cane e la storia sta assumendo i contorni di una vera odissea.
Anche il viaggio da Diarbakir a Erzorum è stato piuttosto peso, dovevano essere 300Km ma sono diventati 450Km a causa di una strada chiusa dall'esercito perchè sembra che ci sia in corso una vera e propria operazione di rastrellamento dei guerriglieri.
Gli ultimi 80Km circa li abbiamo dovuti fare con le catene a causa della neve.
..Insomma..siamo in Turchia o al Polo Nord??..Ma io non sò!!.
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(Ankara) - Turchia
(Vince)-7/12/92
Il disperato tentativo di entrare in Iran senza visto è ovviamente fallito perciò siamo ripartiti mogi mogi verso la nostra "Via Crucis". Abbiamo guidato tutto il giorno fermandoci solo a mangiare così siamo arrivati verso le 23.30 a Sivas dove abbiamo passato la notte
Stamattina siamo ripartiti di buon ora sperando di arrivare ad Ankara in tempo per trovare l'ambasciata ancora aperta ma il destino ci è veramente avverso ultimamente.
Siamo arrivati qui accolti da una copiosa pioggia e dopo aver cercato inutilmente di trovare l'ambasciata in macchina (troppo traffico, sensi unici e in più non sapevamo la via) ci siamo dovuti adattare a prendere un taxi ma la abbiamo trovata già chiusa, perciò dopo aver preso un altro taxi per farci riportare alla macchina ci siamo messi a cercare un hotel per passare la notte e qui altra nota dolente, l'hotel più economico che siamo riusciti a trovare (dopo aver girato in lungo e in largo sotto la pioggia) era un putridume per 90.000 Lire Turche (15.000Lire) così abbiamo dovuto ripiegare in un altro hotel messo un pò meglio dove contrattando siamo arrivati a pagare la stessa cifra.
Domani torniamo all'ambasciata sperando che ci facciano quel maledetto visto.
(Ankara) - Turchia
(Yuri)-9/12/92
Che cos'è la sfiga ?
Si può riassumere così !
Ieri mattina siamo tornati all'ambasciata e qui ci hanno mandato a quella Italiana per fare delle carte, ma ecco che ieri era anche l'8 di Dicembre che vuol dire festa in Italia e quindi anche alla nostra ambasciata perciò nulla di fatto.
Tornati a prendere la macchina ci siamo accorti che ce l'avevano chiusa con altre 4 macchine, per fortuna che dopo un pò è arrivato un Turco, anch'esso rimasto chiuso che sapendo com'era la storia ha cominciato a fischiare ad una finestra ed è arrivato un tipo con le chiavi di tutte le macchine.
Oggi siamo tornati alla nostra ambasciata, stavolta aperta, ma l'ambasciatore non ci ha fatto troppo coraggio dicendoci che a volte gli Iraniani fanno attendere anche 10 giorni per poi non rilasciare il visto, comunque le nostre scartoffie saranno pronte domani.
Tornati a prendere la macchina, parcheggiata da un altra parte questa volta, ci siamo accorti che ancora una volta ci avevano chiuso con altre macchine, reduci dell'esperienza di ieri abbiamo chiamato il portinaio che però aveva poca voglia di lavorare e solo dopo l'intervento di un suo capoccia che lo ha sgridato si è deciso ad andare a recuperare le chiavi per spostare le macchine.
Nel pomeriggio abbiamo preso informazioni per un eventuale viaggio in aereo fino in Pakistan, la spesa è la prima nota dolente per la sola andata ci hanno chiesto 485$, ma la nota dolentissima è che non c'è modo di lasciare la macchina in Turchia rispettando la legge, infatti essendo questa annotata sul mio passaporto non posso lasciare la Turchia senza di lei (come mi ama) l'unico modo sarebbe di lasciarla nel deposito doganale, ma dopo 4 mesi se non viene ritirata viene automaticamente confiscata dallo stato, si è valutato anche la possibilità di far sparire la macchina e poi denunciarne il furto, ma non si sà se convenga e a che cosa si vada incontro, quindi è un casino, vai mò a dire che ci fossero tanti problemi.
La burocrazia è veramente una storiaccia....
(Samsun) - Turchia
(Yuri)-15/12/92
Così come eravamo stati avvisati, eccoci qui ad aspettare i fatidici 10 giorni per ottenere il visto, quando abbiamo chiesto all'ambasciatore se la nostra attesa sarebbe stata fruttuosa ci ha risposto «Insh'Allah»
Io sono molto scettico e secondo me alla fine per un motivo o per l'altro non ce lo daranno.
Siamo venuti qui a Samsun, che si trova sul Mar Nero, per cercare un clima un pò più mite rispetto agli altipiani dell'interno, siamo a 400Km da Ankara, ma ecco la nostra nuvoletta, o meglio, SUPERPERTURBAZIONEPESA che è arrivata quasi con noi, anzi un pò prima per farci trovare già la neve lungo la strada e qui freddo e pioggia, insomma non c'è male. Dalla TV abbiamo appreso che è nevicato anche ad Ankara e addirittura a Istambul, sarà uno di quegli anni ricordati come il più freddo del secolo o storie del genere.
Domani ripartiamo verso Ankara per fermarci in un paesino ad un centinaio di Km da qui.
Dato che tornare ad Ankara sarà difficoltoso a causa della neve ci muoveremo a piccole tappe...AIUTO.
(Ankara) - Turchia
(Yuri)-21/12/92
Eccoci di nuovo nell'incubo.
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Dopo esserci fermati 2 giorni a Merzifon e 2 a Sungurlu siamo arrivati ieri per stò cazzo di visto.
Stamattina siamo andati all'ambasciata e qui ci hanno preso i passaporti per il fatidico timbro, sembrava fatta quando se ne sono usciti dicendoci che dobbiamo tornare domani a mezzogiorno, se me l'avessero raccontata prima non ci avrei creduto! Comunque dovremmo essere alle battute finali, o no, quali storie potrebbero tirarci ancora fuori?
Gli Iraniani per queste cose sono incredibilmente tremendi.
Stamattina gran figura di merda del sottoscritto, preso da scagazzata incombente e trovando il cesso del parco chiuso ho pensato bene di farla in un angolo dietro un Bar, fin qui tutto bene ma ecco che sul più bello arriva il ragazzo del Bar che vedendomi rimane impietrito, mi indica il bagno e io a gesti gli dico che è chiuso, quello se ne và e poco dopo compare quello che penso essere il proprietario del Bar, preso da senso di schifo s'incazza, ma io sempre a gesti indico il mio mal di pancia e lui si calma poi si dirige a cercare l'addetto ai bagni a cui fà un cazziatone per aver chiuso i bagni dopodichè, devo dire molto educatamente, mi dice di andare al bagno, ma ormai il dado è tratto e non faccio altro che lavare la scodella o vaso di fiori che aveva fatto da comodo vasino e me ne vado.
