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(Dera Ismail Khan) - N.W.F.P Pakistan

(Yuri)-4/1/93

Il nostro primo viaggio in autobus [foto] è stato piuttosto allucinante, dovevamo arrivare a Dera Ghazi Khan, ma l'abbiamo abbondantemente superata per il fatto che giunti lì nessuno ci ha detto che quella era la nostra città e solo dopo 90 Km noi ci siamo accorti che avremmo dovuto scendere là, così abbiamo deciso di proseguire invece che tornare indietro.
Il tutto ci è costato 20 ore su un autobus messo malissimo e con i posti a sedere stretti.
Da qui a Quetta ci sono più di 700 Km e fà appena un pò più caldo anche se siamo più a nord, ma in pianura sulle rive del fiume Indi, il più grande e lungo del Pakistan.
Finalmente dopo non sò quanti mila kilometri è finito il deserto del Balochistan e qui abbiamo trovato i campi coltivati e tanti alberi [foto].
N.W.F.P. stà per North West Frontier Province

(Dera Ismail Khan) - N.W.F.P Pakistan

(Yuri)-6/1/93

Anche stasera abbiamo ospiti

Ormai quella di venirci a trovare è diventata un abitudine per i Pakistani vicini di stanza, tutte le volte c'è nè uno nuovo curioso di vederci, si siedono, guardano, sorridono e per un pò stanno zitti, poi fanno qualche domanda sui nostri costumi ed usi e dopo un pò se ne vanno, il bello è che se non li "caghi" se ne stanno lo stesso li a guardarti, sembra che abbiano scambiato la nostra stanza per una gabbia dello zoo con noi nella parte degli animali da guardare.

In questo momento ce ne sono 4, intrattenuti da Pulce e Vince.
Oggi finalmente è stata una bella giornata di sole, ci voleva dopo la pioggia di ieri. Queste città Pakistane quando piove diventano delle vere e proprie piste di pattinaggio su fango.
Un'altra cosa dei Pakistani è che sono dei merdoni incredibilmente esagerati; Ti sputano le romelline sui piedi in autobus, sputano ovunque, addirittura abbiamo visto sputare su un tavolo al ristorante per pulirlo, ti ruttano tranquillamente in faccia, insomma l'igiene e pressochè sconosciuta, ma a quanto pare riusciamo ad adattarci senza problemi, un altra cosa che abbiamo assimilato da tempo ormai è quella di andare in giro sozzi, nessuno si scandalizza a parte i pochi ricchi tutti sono sozzi.
Oggi abbiamo avuto modo di vedere il fiume Indi, sozzo, adesso sembra in secca ma quando c'è molta acqua dà l'impressione di essere larghissimo se l'acqua arriva fin dove manca la vegetazione.
La periferia di questa città è composta dalle case della gente più agiata e dalle sedi di banche e di grosse compagnie, il tutto immerso nel verde e nella tranquillità in contrapposizione con il centro sporco e caotico, ma dove si svolge tutta la vita sociale.
Domani dovremmo partire in direzione Lahore con tappa intermedia a Faizalabad.



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