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Belahiya (Nepal)

(Vince)-30/3/93

Sembra proprio che quando dobbiamo svolgere una qualche formalità burocratica, in questo caso un nuovo visto per l'india, tutte le sfighe più impensabile capitano a noi.
Cosa c'è di meglio di un bel sciopero di tutti i mezzi di trasporto del Nepal per bloccarci a tempo indeterminato in questo paesino appena oltre il confine con l'India

Forse è meglio spiegare la storia dall'inizio.
A Varanasi, tramite un agenzia, abbiamo fatto un biglietto per l'autobus fino a Katmandu.
Fin dalla partenza, al mattino del 28/3/93, l'agenzia ha perso quell'alone di serietà che poteva avere ad un primo impatto, infatti aveva venduto più biglietti dei posti a disposizione, così dopo varie discussioni molti passeggeri si sono dovuti accontentare di sgabelli di fortuna messi nel corridoio dell'autobus, il viaggio e poi proseguito tranquillamente fino alla frontiera, dove siamo arrivati verso sera, qui compresa nel biglietto c'era la sosta per la notte in un hotel.
L'incaricato dell'agenzia ci ha avvisati che il giorno dopo alle 7.30 l'autobus sarebbe ripartito.
Mentre svolgevamo le formalità doganali e poi prendevamo alloggio nell'hotel siamo venuti a imparare che il giorno dopo sarebbe iniziato lo sciopero, subito non volevamo crederci, e così sembrano aver fatto gli altri turisti che la mattina dopo erano come noi ad aspettare il "dannato autobus", ma poi ci siamo dovuti arrendere all'amara realtà,
nessun mezzo di trasporto può girare in Nepal e non si sà neppure fin a quando durerà.
Subito pensavamo che l'agenzia del nostro Bus forse non sapeva dello sciopero, anche se dalla discesa dall'autobus nessuno si è più fatto vedere, ma ieri sera dopo aver visto un altro autobus della stessa agenzia arrivare, abbiamo perso ogni dubbio, è impossibile che ancora non sappiano dello sciopero

Qua pian piano si stà riempiendo di turisti, che entrano in Nepal e poi rimangono bloccati qui, la cosa stà facendo la felicità di spacciatori, negozianti e albergatori della zona, ma potrebbe diventare insostenibile se lo sciopero durasse, come si sente in giro, 10 giorni.

La gente del paese stà iniziando a cercare clienti per delle biciclette, con cui secondo loro dovremmo essere in grado di raggiungere Katmandu in 2/3 giorni.
Impresa da giro d'Italia visto che siamo a 300Km di distanza e con le montagne Himalayane in mezzo !



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